Pasqua a Pantelleria, una Piacevole Sorpresa

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Profumo di primavera nell'aria, e quest'anno anche di Pasqua e Pasquetta, che nel 2018 saranno domenica 1 aprile e lunedì 2 aprile. Ci sono ancora tre settimane per organizzare un weekend che, con i primi tepori e giornate molto più lunghe, potrebbe rivelarsi anche un piacevole anticipo di estate. Con tanti voli che collegano Pantelleria a molti dei principali aeroporti italiani, regalarsi una vacanza di Pasqua sull'isola è semplice come scegliere qualunque altra meta, con il vantaggio che una volta scesi dalla scaletta, ad accogliervi saranno solo tranquillità, benessere e una magnifica natura in pieno risveglio.

Se Pantelleria dovesse essere descritta attraverso i suoi colori, a parlarne sarebbero il blu del cielo e del mare, il nero della pietra lavica e il verde in tutte le sue declinazioni, ciascuna espressione di una stagione diversa. E la primavera è tempo di risveglio, raccontato dal verde brillante delle viti e dei capperi che iniziano a germogliare, la cui raccolta inizia già dalla fine di maggio; dal giallo delle ginestre, dalle splendide fioriture da ammirare passeggiando tra i sentieri dell'isola.

Pasqua a Pantelleria è anche possibilità di andare alla scoperta di luoghi che in periodi più caldi risultano più impegnativi da visitare, come i numerosi siti archeologici disseminati sull'isola, con cui ripercorrere la storia più antica della Perla del Mediterraneo: il Villaggio di Mursia e la Necropoli dei Sesi, situati tra Pantelleria Centro e Scauri, testimonianze della presenza umana a Pantelleria già dall'età del Bronzo; i resti del tempio dedicato alla dea punica Tanit, ovvero la Venere latina, sulle sponde dello Specchio di Venere. E ancora: l'acropoli romana sulle colline di San Marco e Santa Teresa, importante testimonianza dell'antica Cossyra; il villaggio di Scauri e le tombe bizantine in contrada Zighid e in località Giubbiuna.

Oltre a quella nella storia, Pasqua a Pantelleria significa un'immersione totale nella natura: un periodo meraviglioso per concedersi lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta alla ricerca degli scorci più suggestivi dell'isola, per “osare” un primo bagno di stagione nelle acque calde di Gadir o di Nikà, per assaporare le atmosfere estive dei tramonti sul versante occidentale dell'isola come fossero delle vere e proprie primizie di stagione.

Un inizio di primavera nel segno del relax, con il piacere di vivere una vacanza rigenerante: trascorrere la Pasqua a Pantelleria sarà una meravigliosa sorpresa.

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