Pantelleria? Non è Mai la Solita Minestra

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Se l'inverno raffredda anche la voglia di uscire e invita a stare in casa al calduccio, è tempo di riscaldare corpo e spirito con deliziosi piatti della tradizione, buoni, genuini e corroboranti. Zuppe e minestre sono una delle specialità della cucina pantesca e raccontano quell''isola di terra” che caratterizza l'anima di Pantelleria, con ingredienti, sapori e prodotti tipici.

Tra questi, protagonista assoluta dell'inverno è la lenticchia di Pantelleria: piccola, scura, ricchissima di ferro, è l'ingrediente ideale per preparare gustose zuppe. Basta tenerle mezz'ora in ammollo e poi metterle a cuocere per un'oretta insieme a un trito di cipolla, carote e sedano, aggiungendo magari qualche tocchetto di patate e delle spezie a piacere. A fine cottura, bastano un po' di sale, un filo d'olio e la minestra è fatta. Una ricetta per altro ideale per avere tante buone proteine: le lenticchie- i legumi in generale - sono infatti considerate la carne dei poveri e quindi alla base di una dieta prettamente vegetariana o nel caso in cui reperire la carne può rivelarsi particolarmente difficile.

E ancora, i ceci e i fagioli, detti nel dialetto locale lubbia nostra, che insieme a carote sedano, cipolla, biete e una zampa di maiale (u pedi du purceddro), compongono la gustosissima suppa, la tradizionale zuppa di legumi pantesca. Un'altra variante da non perdere è la minestra di ciciri, fatta con ceci secchi, messi a bagno per una notte nell'acqua e poi a cuocere insieme a puntine di maiale e finocchietto selvatico. La cottura si termina con un profumato soffritto di cipolla, sedano e carote; i più affamati potranno anche aggiungervi della pasta, come i tagghiarini, cucinati direttamente nel brodo dei ceci.

Infine, tra i piatti della tradizione che rendono l'inverno a Pantelleria caldo e gustoso ci sono le fave a cunigghiu: fave secche messe in ammollo per 12 ore, quindi cucinate con un soffritto di cipolla, pomodoro e prezzemolo e servite nel loro gustoso brodino, perfette come antipasto o squisito contorno.

Non rimane che sedersi a tavola e lasciarsi coccolare da una delle tante bontà che fanno dell'inverno a Pantelleria una stagione da vivere tra tavola e natura, alla scoperta di tradizioni culinarie dal sapore antico.

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