Archeologia Subacquea: I Tesori Nascosti di Pantelleria

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Pantelleria e il “Mare Nostrum” arrivano fino a Copenaghen in Danimarca, con una mostra che rimarrà aperta fino al prossimo 20 agosto presso il Ny Carlsberg, realizzata grazie alla collaborazione della Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia con il supporto della “The Consul George Jorck and wife Emma Jorck Foundation”.

L'esposizione mette in evidenza la ricchezza del patrimonio archeologico subacqueo siciliano e dell'isola di Pantelleria: molti dei reperti sono infatti provenienti dalle campagne di scavi effettuate nei suoi fondali. Tutti questi ritrovamenti mostrano come l'isola in passato sia stata un crocevia di popoli, culture e merci, e come i suoi fondali meritino sicuramente una visita da parte degli appassionati di archeologia subacquea.

Numerosi gli itinerari da potere esplorare: primo di tutti, Cala Gadir, dove si trova una vera e propria miniera di anfore per lo più di origine punica, oltre a due relitti databili tra il III e il II secolo a.C.; a poca distanza dal porto di Scauri si trova invece un altro relitto, che doveva probabilmente essere carico di pentole di ceramica, data la quantità di resti di questo tipo nelle vicinanze.

Un'esplorazione di Pantelleria che non può che essere vissuta all'interno del dammuso Mare d'Arte, di proprietà di un noto fotografo siciliano, un luogo dove architettura tipica, tradizioni, arte e cultura si fondono perfettamente. Situato in contrada Campobello, a poca distanza quindi da Gadir, il dammuso può ospitare fino a 8 persone in due camere matrimoniali con bagno en suite e una terza stanza molto ampia con due alcove. Il dammuso si completa con un bel soggiorno e una cucina ben attrezzata; ogni ambiente è estremamente curato negli arredi, nei materiali e nella scelta dei colori; spiccano sicuramente le opere alle pareti e le tante vetrate con una splendida vista mare. All'esterno, un meraviglioso giardino dalle suggestive atmosfere mediterranee, invita ad abbandonarsi al relax assoluto e ad ammirare un panorama che offre uno spettacolo mai uguale a se stesso.

La sua posizione lo rende ideale quale punto di partenza per le calette e le più belle località della parte orientale di Pantelleria, con la possibilità di arrivare velocemente ad esempio a Gadir e partire per le escursioni intorno all'isola o alla scoperta dei suoi magnifici fondali.

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